In coerenza con le raccomandazioni della WOAH e con l’importanza di diffondere nuove prospettive dell’approccio “One health”, STOR – REMESA ha organizzato il suo quarto webinar il 12 settembre 2023. Il webinar era intitolato “BLUE TONGUE E MALATTIE EMORRAGICHE EPIZOOTICHE: scenari epidemiologici attuali e innovazioni nella prevenzione”.
Al webinar si sono registrati 150 partecipanti, la maggior parte dei quali ricercatori provenienti dai Paesi del Mediterraneo. L'evento è iniziato con un caloroso benvenuto da parte della Dott.ssa Cristina Casalone, Direttore Scientifico dell'ufficio STOR, del Dott. Rachid Bouguedour e del Dott. Mohammed Bengoumi del segretariato WOAH –FAO REMESA in Tunisia, e moderato dalla Dott.ssa Montserrat Agüero e dalla Dott.ssa Hafsa Madani.
Il webinar comprende una serie di lezioni/presentazioni tenute dai principali esperti del settore e discute l'attuale scenario epidemiologico delle due malattie in Africa e in Europa, con particolare attenzione alle differenze tra le due patologie; come i vettori diffondono l'infezione nel bestiame e nella fauna selvatica; e aggiornamenti e innovazioni riguardanti i metodi diagnostici e le procedure di prevenzione e controllo.
In aggiunta alla discussione sulle differenze tra i due virus, è importante notare che, nonostante molte caratteristiche sovrapposte, che vanno dalla struttura del virus alla patogenesi, e persino i comuni insetti vettori che trasmettono i virus (C. Imicola, Obsoletus Complex, Pulicaris Complex), ci sono anche diverse distinzioni significative che influenzano la loro identificazione e i diversi approcci alla profilassi e alla sorveglianza. Entrambi i virus colpiscono i ruminanti domestici e selvatici, ma gli ovini sono più suscettibili alla BT, mentre l'EHD colpisce principalmente bovini e ruminanti selvatici. Un'altra differenza degna di nota è che la BT comprende 24 sierotipi tradizionali e 13 atipici, mentre l'EHD ha solo sette sierotipi classici; questa distinzione influenza gli sforzi profilattici, poiché sono disponibili vaccini vivi attenuati e inattivati per la BT, mentre quest'ultimo non è ancora stato sviluppato per l'EHD. Inoltre, entrambe le malattie sono classificate come "malattie elencate", ma la BT rientra nelle categorie C+D+E, mentre l'EHD è elencata solo come D+E.
Il webinar fa parte di un calendario a lungo termine di attività STOR che include una serie di webinar, workshop e corsi di formazione programmati durante tutto l'anno per raggiungere gli obiettivi finali di STOR: rafforzare la rete scientifica REMESA per lo scambio e la connessione tra i Paesi del Nord Africa e del Sud Europa, condividere standard comuni, stabilire linee guida comuni per la prevenzione, il monitoraggio e il controllo dei rischi veterinari emergenti tra i paesi membri REMESA.
Abstract
Malattie virali trasmesse da vettori, infettive, non contagiose, dei ruminanti selvatici e domestici: scenari epidemiologici attuali, differenze e innovazioni nella prevenzione.
La lingua blu (BT) e la malattia emorragica epizootica (EHD) sono entrambe malattie trasmesse da vettori (Culicoides) causate da virus appartenenti alla famiglia Reoviridae, genere Orbivirus, e presentano cross-reattività immunologica. Sono considerate patologie di notevole importanza per il loro impatto sanitario ed economico sul bestiame a livello globale, così come nei paesi del Mediterraneo. Entrambe le malattie sono elencate nel WOAH Terrestrial Animal Health come malattie soggette a notifica. Entrambe le malattie non presentano alcun rischio per la salute pubblica e non hanno "importanza zoonotica".
La BT colpisce pecore, capre, bovini e ruminanti selvatici. Clinicamente, le pecore infette mostrano gravi sintomi emorragici, mentre nei bovini l'infezione si manifesta in forma lieve. D'altra parte, e a parte gli animali selvatici, l'EHD causa gravi sintomi clinici nelle mucche, mentre l'infezione in pecore e capre è solitamente subclinica.
Gli spostamenti degli animali e il riscaldamento globale contribuiscono fortemente alla diffusione di queste malattie (i virus si mantengono in aree dove il clima consente ai moscerini pungenti di sopravvivere all'inverno), minacciando il bacino del Mediterraneo e l'Europa, dove sono presenti vettori competenti. Data l'imprevedibilità dell'introduzione del virus, vi è un'urgente necessità di colmare le lacune scientifiche sviluppando ampi programmi di ricerca regionali per costruire modelli predittivi efficienti e implementare sistemi di allerta precoce e sistemi di sorveglianza sostenibili per i paesi del Nord Africa.
Questo webinar si propone di fornire un aggiornamento sullo stato epidemiologico attuale delle malattie, con particolare attenzione alle differenze tra le due patologie e alle modalità di diffusione dell'infezione da parte dei vettori nel bestiame e nella fauna selvatica. I partecipanti si confronteranno sulle novità e le innovazioni relative ai recenti metodi e procedure diagnostiche per la prevenzione e il controllo di queste malattie. Infine, questo webinar mira a sensibilizzare i partecipanti al concetto di One Health.